La logica del dono, presente nelle società selvagge, sembra andare all’origine dell’ambivalenza dei rapporti umani.
Come scrive Marcel Mauss nel Saggio sul dono, nel riflettere sul contratto sociale che tiene insieme gli uomini: «due gruppi di uomini che si incontrano non possono fare altro che: o allontanarsi – e, se si dimostrano una diffidenza reciproca o si lanciano una sfida, battersi – oppure venire a patti».
La logica primitiva del dono sembra offrire una radicale alternativa ai problemi di conflitto connessi alla formazione del potere, e alla sua distribuzione – tanto all’interno quanto all’esterno – di una società.
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