«Se non mi chiedono cos’è il tempo, lo so» disse una volta il vecchio saggio, «ma se me lo chiedono, non lo so» (Norbert Elias, Saggio sul tempo). Perché chiederselo allora?
E la risposta è: che forse dal problema del tempo possiamo apprendere qualcosa sull’essere viventi, e quindi anche su noi stessi. Che, oggi, forse siamo un po’ in “crisi” con l’uso del tempo.
PS: Ah, la videoregistrazione della cena ha rischiato di finire in un tunnel temporale irreversibile
(1, continua)