Qual è l’esperienza della fragilità indotta dalla velocità stessa dei processi di cambiamento della società globale.
In epoca di crisi, la precarietà delle diverse identità che l’individuo si trova ad assumere nella sua vita di relazione, nei suoi legami sociali, ci pone una domanda: cosa può voler ancora dire vivere una «vita giusta»?
La risposta d’ansia a questa domanda è forse esito prevalente, e più probabile.
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