Scrive Marcel Mauss: “è evidente che non è mai esistito un essere umano sprovvisto, non soltanto del senso del proprio corpo, ma anche di quello della propria individualità spirituale e materiale a un tempo.” (da Marcel Mauss, Sociologie et antropologie, Paris 1950)
Dopo alcuni esperimenti di neuroscienza cognitiva, come quello dell’«Illusione della mano di gomma», il corpo come «luogo» dell’esperienza dell’identità individuale, cui riferire la nozione dell’«io» e la sua costruzione, non è più una cosa scontata.
https://www.newscientist.com/article/mg19526221-300-mind-tricks-six-ways-to-explore-your-brain/
(1, continua)