Sull’attivismo per il clima
Irene Pellini: – [Il movimento Fridays for Future] è stata un enorme debacle, sconfitta, con il Covid, perché non siamo stati capaci di convertirci totalmente al digitale, ma d’altra parte, quando sei chiuso in casa, come fai ad andare in piazza? Non puoi andare in pazza, non hai un modo di dissentire. Però è anche una cosa che invece andrebbe cercata di sfruttare in positivo, cioè i social hanno un enorme impatto… proprio usando i socialuno può cercare di smontare determinati tipi di dinamiche e di pensieri. Il problema è: come?
Elena Del Col: […] Io [come cittadina, ventenne nel 2023] posso anche andare a fare l’attivista, e ci sono persone che dedicano la loro vita a tempo pieno a Fridays for Future, però c’è anche un clima che ti giustifica molto di meno se lo fai, perché siamo in una società della performance, siamo in una società in cui ci sono molti meno spazi, c’è molto meno giustificazione, secondo me, del protestare, dell’essere attivo.
Massimo Arvat: – Meno giustificazioni del protestare?! Ma avete molto più, più…
Elena Del Col: Abbiamo molti più mezzi…
Massimo Arvat: Non più mezzi, avete molte più ragioni.
Irene Pellini: Più ragioni.
Elena Del Col: Più ragioni, tantissime ragioni. Lo so ma…