C’è una complessità della vita sociale la cui comprensione è una sfida in atto per la teoria politica. Una certa pratica di lotta – quella che si richiama all’approccio della intersezionalità – è però oggi all’altezza di questa sfida. Al suo interno si manifesta una cosa interessante: la capacità adattativadella risposta sociale al cambiamento, dalla cui esperienza la teoria politica può continuare ad apprendere.
La capacità di tenere insieme aspetti molteplici della vita sociale (la tematica socio-culturale o simbolica, come quelle identitarie, e quella più tradizionale socio-economica) è un approccio emergente dell’attivismo politico.
La sua incidenza nella “vita oppressa” è tale da far evolvere nel tempo la società stessa in una società più egualitaria e democratica?
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