È il marketing, oggi, a sollecitare, nella sua strategia, il bisogno più influente: la creazione della soggettività e l’accrescimento narcisistico dell’individuo. Un’invenzione del social media marketing. Una strategia che deriva proprio dai social media.
Nel potenziamento di un senso di crescita, a dismisura, della percezione di sé si cela la perdita del senso degli altri, il difficile «faccia a faccia» con l’altro, le difficoltà della nostra vita sociale.
«Più siamo divisi, e più è facile manipolarci». Ed è così che siamo più vulnerabili alla manipolazione della nostra testa.
È questo il pensiero che Emmanuele Macaluso ha lasciato alla nostra riflessione. Al dopo cena.
(3, fine)